Dal 2012 lo studio si occupa di progettazione integrata, riunendo nel proprio processo costruttivo tutte le attività ingegneristiche architettoniche e creative necessarie alla definizione del processo edilizio nel suo complesso fino alla sua forma realizzata.

Dal primo collettivo professionale lo studio si è strutturato nel tempo attorno alla figura dei tre soci fondatari. All’interno dello studio i singoli settori del processo progettuale sono associati a professionisti intestatatri dei team dedicati. La condivisione delle specifiche conoscenze professionali fornisce una metodologia di risoluzione edilizia utile al completamento del ciclo costruttivo.

La possibilità di affrontare differenti problematiche progettuali, normative o cantieristiche, creative o esecutive, all’interno di un singolo contenitore tecnico per ridurre le tempistiche di realizzazione e incrementare le potenzialità del progetto finale.

La multidisciplinarità dell’approccio ha portato negli anni lo studio a più specializzarsi nei diversi ambiti edilizi in tutta Italia.

Il progetto si colloca al centro di un ragionamento circolare chiuso e definito, dove tutte le forme d’intervento trovano linearità rimanendo parallele l’una all’altra in un ordine di influenza organizzata.

L’equilibrio delle parti che concorre alla realizzazione del progetto garantisce qualità spaziale, attenzione legislativa e temporale dell’opera finale

Lo studio ha sede in una ex lavanderia, nel cuore del quartiere Regio Parco di Torino, un segmento urbano in profonda evoluzione che affonda le sue radici nella presenza storica di laboratori artigianali.

Nella stessa area si trovano il Campus Universitario Luigi Einaudi, il complesso di studi cinematografici Film Commission Torino, alcuni interventi di arte pubblica, gallerie e studi d’artista.

Questa posizione geografica è di per sé una scelta in linea con il pensiero evoluzionista dello studio, capace di adattarsi e fondersi all’ambiente circostante e alle sue influenze, di definirsi come possibilità di cambiamento e di prodursi come elemento partecipativo al processo contemporaneo.